Il biglietto da visita per Ottica Galuzzi

Il biglietto da visita disegnato per Ottica Galuzzi; in questo scatto, il fronte (in primo piano) nasconde parzialmente il retro (in secondo)
I biglietti da visita disegnati per Ottica Galuzzi. Lo scatto mette in luce la differenza fra il fronte e il retro del biglietto: sul primo troviamo il marchio (in forma abbreviata) e l’indirizzo del sito internet; sul secondo, invece, il marchio (in forma estesa) e i riferimenti del negozio
I biglietti da visita disegnati per Ottica Galuzzi freschi di stampa; le quattro colonne mettono a confronto la grafica del lato anteriore del biglietto con quella del lato posteriore
I biglietti da visita disegnati per Ottica Galuzzi; in questo scatto, si alternano con l’intento di evidenziare le soluzioni grafiche adottate per il fronte e il retro
Quattro biglietti da visita disegnati per Ottica Galuzzi; i biglietti – sovrapposti l’uno all’altro – sono stati stampati in tipografia su una carta di color bianco dalla grammatura pesante
I biglietti da visita disegnati per Ottica Galuzzi freschi di stampa; in testa alle colonne si alternano le soluzioni grafiche adottate per il fronte e il retro
Il biglietto da visita disegnato per Ottica Galuzzi. Sul fronte troviamo il marchio (in forma abbreviata) e l’indirizzo del sito internet; sul retro, invece, il marchio (in forma estesa) e i riferimenti del negozio
I biglietti da visita disegnati per Ottica Galuzzi; l’alternanza fra il fronte e il retro (in questo scatto dall’alto) mostra la soluzione grafica adottata nel suo complesso
Il biglietto da visita disegnato per Ottica Galuzzi: sul fronte viene mostrato l’indirizzo del sito internet, mentre sul retro i riferimenti del negozio

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Il biglietto da visita per Ottica Galuzzi

Nel 2015 ho disegnato il biglietto da visita per Ottica Galuzzi, storico negozio milanese a pochi passi dal centro. Molto riconoscibile anche dalle lunghe distanze grazie alla voluminosità del monogramma, garantisce una presenza ricorrente agli occhi della clientela: inizialmente esposto in bella mostra sul bancone e in vetrina, poi inserito nelle custodie degli occhiali e nei pacchi delle spedizioni; infine, utilizzato per accompagnare le confezioni regalo e… per addobbare addirittura l’albero di Natale!

La combinazione delle lettere iniziali, “O” e “G”, genera un simbolo unitario (chiamato in gergo “monogramma”).

Realizzati in formato orizzontale, i biglietti da visita sono stampati su entrambi i lati. Il progetto grafico sfrutta l’ampiezza delle due superfici, riservando tanto spazio alla forma abbreviata del logo: la vicendevole combinazione delle lettere iniziali di Ottica Galuzzi – “O” e “G” – genera un simbolo unitario (chiamato in gergo “monogramma”) che, per grandezza e spessore, conquista in modo doveroso il ruolo di protagonista. Il fronte – al contrario del retro – riesce quindi a catturare anche gli occhi meno attenti… focalizzando volutamente l’attenzione sull’indirizzo del sito web!

L’inchiostro di stampa (nero) permette di aggiungere toni di grigio più delicati nel panorama cromatico.

Il biglietto da visita di Ottica Galuzzi – stampato su una carta naturale, marcata a feltro in entrambi i lati – è gradevole alla vista come al tatto: il colore bianco dei fogli macchina mette in risalto l’inchiostro di stampa (nero), che – coerentemente bilanciato all’interno della composizione – permette di aggiungere toni di grigio più delicati nel panorama cromatico; la grammatura elevata (350 g/m2) assicura spessore e consistenza; le impercettibili increspature sulla superficie arricchiscono il tutto con un inequivocabile effetto materico.

Il monogramma – sul lato anteriore – è la forma abbreviata del logo ed è utilissimo in svariate applicazioni.

Il monogramma – stampato sul lato anteriore dei biglietti da visita – è sicuramente l’attore principale dal punto di vista grafico. Ottenuto dalla fusione delle lettere iniziali di Ottica Galuzzi (“O” e “G”), è la forma abbreviata del logo ed è utilissimo in svariate applicazioni: dalle foto profilo dei social network, alle aste degli occhiali personalizzati; dai panni in microfibra adoperati per la pulizia delle lenti, alle custodie in plastica impiegate per la salvaguardia delle montature; dalla porta della vetrina, alle luci dell’insegna…